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Communicazione

Un'intervista a Raffaella Carrà: I ricordi d'infanzia

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L'intervistatore: Benvenuta, Raffaella! È un onore averti qui. Oggi non vogliamo parlare della star che sei, ma della bambina che eri tu. Com' (essere) la tua infanzia?

Raffaella Carrà: Ah, la mia infanzia... che bei ricordi! (essere) una bambina molto vivace, piena di energia. Non (stare) mai ferma. (amare) ballare in salotto, (mettere) i dischi e (fare) il mio piccolo spettacolo per la mia famiglia.

L'intervistatore: La musica (essere) già la tua passione?

Raffaella Carrà: Sì, (essere) innamorata della musica. (sognare) di cantare e di ballare su un grande palco. Ogni giorno dopo scuola (studiare) danza classica e (sperare) un giorno di diventare una grande ballerina.

L'intervistatore: C'è stato un momento in particolare in cui (capire) che il tuo sogno (essere) possibile?

Raffaella Carrà: Sì! Quando (avere) solo 14 anni, (fare) un'audizione per un film. (andare) a Roma, da sola, ed (essere) un momento incredibile. Non (ottenere) la parte, ma (capire) che (essere) sulla strada giusta.

L'intervistatore: Quindi, da quel momento (lavorare) per il tuo sogno?

Raffaella Carrà: Esatto. Da quel giorno (lavorare) duramente. (frequentare) l'Accademia di danza e nel frattempo (studiare) dizione. (essere) determinata a farcela.

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